Warner bros e New Line hanno annunciato l’intenzione di ridare vita al mondo del Signore degli Anelli.
Il signore degli anelli
Ieri sera il CEO di Warner Bros Discovery, David Zaslav, ha annunciato che il mondo di Tolkien prenderà di nuovo vita sul grande schermo. Mike De Luca e Pam Abdy, i nuovi direttori dello studio, avrebbero infatti stretto un accordo con la Middle-Earth Enterprises per creare alcuni film.
Zaslav ha infatti parlato dell’intenzione di Warner Bros di lavorare sui grandi franchise come Il signore degli anelli, Harry Potter e sui cinecomics di DC Studios.
Non si sa ancora niente di certo, né sulle trame, né sulle possibili date di uscita, ma sembra che Peter Jackson sia stato tenuto al corrente delle trattative. Il regista insieme a Philippa Boyens e Fran Walsh sembra molto interessato al progetto e aperto al confronto su come portare avanti la saga. I tre avevano già lavorato insieme alla realizzazione della prima trilogia del Signore degli Anelli (2001-2003) e alla successiva dedicata a Lo Hobbit (2012-14), entrambe di enorme successo.
Quindi, nonostante Jackson si sia tenuto lontano dalla serie targata Amazon, non ha ancora abbandonato la terra di mezzo?
Gli anelli del potere
La lotta per i diritti sulle opere di Tolkien sono sempre stati aspri. Amazon è riuscita a battere Netflix per realizzare Gli anelli del potere, serie a costi altissimi che dovrebbe durare all’incirca cinque stagioni. La serie però non si ispira né alla famosa trilogia del professore, né al Silmarillion, anche se ci sono chiari riferimenti. Gli anelli del potere è infatti una sorta di prequel agli eventi dei film, perché è ambientato nella seconda era.
Warner Bros invece avrebbe la possibilità di concentrarsi sugli eroi più amati come Gandalf, Bilbo e Aragon. Ma non sarà semplice competere con la serie tv, e soprattutto con le aspettative dei fan. I devoti delle opere di Tolkien sanno essere davvero molto esigenti.
