Il catalogo di Netflix Italia, con i suoi quasi 7000 titoli, può essere un labirinto. A chi non è capitato di passare decine di minuti a sfogliare i film senza sapere quale scegliere? A me di sicuro. Per questo ho deciso di stilare questa breve lista: una specie di mappa che possa guidarti nei momenti di indecisione. Una lista, divisa per generi, dei migliori film su Netflix da vedere almeno una volta nella vita.
I 18 film su Netflix da vedere almeno una volta nella vita
Il catalogo di Netflix è sempre in fermento, quindi aggiorneremo costantemente questa lista con tutti i nuovi arrivi e tutti i titoli che verranno rimossi. Per aiutarti nella navigazione, abbiamo deciso di suddividere i film per generi.
Film classici e imperdibili
C’era una volta in America (1984)
Iniziamo con i classici. E non c’è miglior modo che iniziare con un film che ti incollerà allo schermo fino all’ultimo istante (nonostante la durata non proprio breve). C’era una volta in America è un film diretto da Sergio Leone che ti condurrà a New York tra gli anni ’20 e gli anni ’60.
Il film è reso indimenticabile anche dalla colonna sonora di Ennio Morricone e dall’interpretazione di Robert de Niro. Sono quattro ore del tuo tempo davvero ben spese, fidati!
Pulp Fiction (1994)
Probabilmente uno dei film più celebri di Quentin Tarantino, con Uma Thurman, John Travolta e Samuel L. Jackson. È difficile elencare tutte le scene iconiche della pellicola: il ballo tra Vincent e Mia; l’overdose; Ezechiele 25:17. Insomma, praticamente tutto il film è iconico.
L’Academy, che solitamente snobba i prodotti di Tarantino, in questo caso ha deciso di conferirgli un meritatissimo Oscar per la miglior sceneggiatura originale.
Scarface (1983)
Al Pacino di nuovo nel ruolo di un gangster, Tony Montana, nel capolavoro di Brian De Palma. Un film dove troverai tutti gli eccessi di cui hai bisogno: droga, belle donne, lusso, volgarità e tanta, tanta violenza.
Il film è il remake dell’omonimo film del 1932 e la sua ricezione all’uscita è stata tiepida da parte delle critica, ma, come spesso accade, l’opinione nel tempo è cambiata: è inserito infatti nella lista dei 10 migliori film di gangster americani dell’American Film Institute.
Taxi Driver (1976)
«Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando?» Sì, parlo con te: se ancora non hai visto Taxi Driver, recuperalo subito. Il film di Martin Scorsese con Robert De Niro è considerato all’unanimità uno dei film più importanti della storia del cinema. Racconta la storia dello spiantato Travis che perde la testa per Betsy. Sì, ma la perde veramente fino a impazzire.
La celebre scena allo specchio, forse quella più famosa del film, è stata improvvisata da De Niro. Come non aggiungerlo quindi tra i migliori film su Netflix da vedere almeno una volta nella vita?
Forrest Gump (1994)
Il capolavoro di Robert Zemeckis con Tom Hanks racconta la vita di Forrest Gump. La sua vita è un po’ come una scatola di cioccolatini, con tanti gusti diversi. Infatti, Forrest sarà una stella del ping-pong, parteciperà alla guerra nel Vietnam, incontrerà alcuni tra i personaggi più influenti del XX secolo.
Il film ha ricevuto 13 candidature agli Oscar, vincendone ben 6.
Migliori film italiani
Parenti Serpenti (1992)
Iniziamo la categoria dei migliori film italiani su Netflix da vedere almeno una volta nella vita con il divertentissimo e crudelissimo Parenti Serpenti di Mario Monicelli. Perfetto da guardare durante il periodo natalizio, ma ottimo anche nel resto dell’anno.
Il film affronta i conflitti in una grande famiglia che si ritrova a casa degli anziani genitori in occasione delle feste natalizie. Si tratta di un quadro tragicomico e a tratti nostalgico delle feste passate in famiglia e della vita stessa che avanza, sostituendo la spensieratezza dei cenoni di Natale con i disagi e i conflitti dell’età adulta. Se ancora non l’hai visto, devi recuperarlo assolutamente!
È stata la mano di Dio (2021)
La lista continua con tre film di Paolo Sorrentino. Il regista è tra i più amati e odiati dal pubblico, ma la critica, invece, è unanime nel considerarlo uno dei migliori registi italiani contemporanei.
Il suo ultimo film, È stata la mano di Dio, è una struggente autobiografia del regista. Racconta la sua adolescenza, i suoi lutti e le sue ispirazioni. È uno dei film più intimi e riflessivi di Sorrentino, a chi non è piaciuta La Grande Bellezza chiedo di dare una possibilità a questo film.
La grande bellezza (2013)
Altro film premiatissimo tra i migliori film su Netflix da vedere almeno una volta nella vita. Non solo un Oscar come miglior film straniero, ma anche un Golden Globe, 4 European Film Award, 18 nomination ai David di Donatello, di cui 9 premi. Insomma, decisamente un film da recuperare il prima possibile, se ancora non l’hai visto.
La grande bellezza segue la storia del suo protagonista Joe Gambardella, interpretato da Toni Servillo, giornalista dell’alta società romana. Il film alterna le riflessioni esistenziali alla movida romana. Per questo e per la sua narrazione non troppo lineare, è stato accusato di aver attinto un po’ troppo da La Dolce Vita di Fellini. Ma chi siamo noi per giudicare?
La vita è bella (1997)
Roberto Benigni è un altro personaggio controverso del panorama cinematografico italiano. C’è chi lo ama (e sono in tanti, soprattutto dopo la sua Divina Commedia) e chi non lo sopporta. Il suo film La vita è bella, invece, lo amano proprio tutti: 13 nomination ai David di Donatello e 9 vittorie; 7 candidature agli Oscar, di cui 3 vinti.
Il film parla di un uomo ebreo che viene deportato con la sua famiglia in un lager. Nel campo di concentramento, l’uomo farà di tutto per far credere al figlio che quello che avviene sia tutto un grande gioco a premi.
Sarà un po’ di nostalgia perché quando uscì ero un bambino, ma a ripensarci mi viene sempre da piangere (e anche da ridere, sì, ma sempre piangendo).
Fantozzi (1975)
Sembra assurdo, lo so, ma ci sono persone che non hanno ancora mai visto Fantozzi e che sembrano pure disinteressate. Questo è il mio ultimo atto di convincimento nei confronti di quelle persone: per favore, cedete e guardatelo!
Vi chiedo solo di guardare il primo film, eh, diretto da Luciano Salce. Lasciate perdere gli altri per ora e magari anche per sempre, però questo guardatelo. Non potete non innamorarvi del pantheon di personaggi assurdi che vivono nell’universo dello sfigato ragionier Ugo Fantozzi.
Non ci resta che piangere (1984)
Ancora Benigni e ancora una commedia, per aiutare la transizione verso la prossima categoria dei migliori film di Netflix da vedere almeno una volta nella vita.
Qua Roberto Benigni, affiancato sia dietro la camera che davanti da Massimo Troisi, si trova ad affrontare un viaggio nel tempo, fino al Medioevo, dove dovrà fare i conti con la difficoltà dell’epoca. Il duo dovrà cercare un modo per tornare al loro tempo.
Il film fu un grandissimo successo per il pubblico, ma non così tanto per la critica.
Film commedia
Monty Python e il Sacro Graal (1975)
Continuiamo la lista con un film del gruppo comico dei Monty Python. Monty Python e il Sacro Graal è la derilante storia di Re Artù e dei suoi cavalieri alla ricerca del Sacro Graal. È una rivisitazione surreale della storia medievale inglese, raccontata a colpi di sketch e di british humor.
Il film è stato trasformato in un musical di grande successo dal titolo Spamalot interpretato da Tim Curry.
Brian di Nazareth (1979)
Ancora un film dei Monty Python (ne avrei aggiunti altri se fossero stati disponibili su Netflix). Ho già consigliato Brian di Nazareth nella nostra lista dei migliori film di Natale e non trovo una buona ragione per non farlo di nuovo.
In realtà non è propriamente un film di Natale, ma una parodia dei film biblici che girano in tv durante quel periodo. La pellicola racconta la storia di Brian, che viene scambiato per il Messia e sarà costretto ad affrontare tutte le immaginabili conseguenze della sua inaspettata fama.
Benvenuti a Zombieland (2009)
Un film di transizione per chiudere questa categoria dei migliori film su Netflix da vedere almeno una volta nella vita. Si tratta di una commedia, sì e anche ben fatta. Ma i suoi contorni non sono troppo ben definiti e si mischiano con quelli horror, come si può intuire dal titolo.
La trama è tra le più classiche per un film sull’apocalisse zombie: un gruppo di sopravvissuti cerca un luogo sicuro e sul suo cammino si imbatte in situazioni pericolose, spaventose e divertenti.
Non è l’unico nel suo genere, anzi, segue le orme del più acuto (anche se non sembrerebbe dal titolo) L’alba dei morti dementi, che purtroppo non è disponibile su Netflix, ma che ti consiglio di recuperare.
Film Horror
Midsommar (2019)
In questa categoria mi sento piuttosto a casa e la voglio aprire con un film che, anche se non è tra i miei preferiti, ha riscosso grande successo tra il pubblico più giovane (ahimè, forse è per quello che con me ha attecchito di meno). Sto parlando di Midsommar, il secondo film di Ari Aster.
Dopo il debutto con il botto di Hereditary, Aster ci trascina nell’oscuro folklore nordico. La partecipazione a quello che sembra un innocente festival pagano, si trasforma ben presto in un incubo, con riti sempre più cruenti e spietati.
Proprio in questi giorni è stato rilasciato il trailer del suo prossimo film, Beau is Afraid, che ovviamente attendiamo con impazienza.
Lo squalo (1975)
Continuiamo la selezione dei migliori film su Netflix da vedere almeno una volta nella vita, con un grande classico della suspense (chi non ha sentito la musichetta leggendo il titolo?): Lo squalo.
Il film, diretto da Steven Spielberg, è il chiaro esempio di come il regista sia tra i più malleabili registi mai esistiti. La storia è semplice: uno squalo bianco terrorizza una cittadina costiera e un gruppo di uomini cerca di ucciderlo. Ma la realizzazione e la costruzione della tensione sono esemplari, degne di Hitchcock. Non a caso, la pellicola vincerà 3 premi Oscar.
Dracula di Bram Stoker (1992)
La storia di Dracula la conosciamo tutti. È stato trasposto decine di volte sullo schermo e non stanca mai. Ma questa versione, diretta da Francis Ford Coppola e con un cast stellare (Gary Oldman, Keanu Reeves, Winona Ryder, Anthony Hopkins) è decisamente la più riuscita.
Il look del vecchio Dracula, quando accoglie Jonathan Harker nel suo castello in Transilvania, resta impresso nella storia del cinema. Non a caso il film vincerà il Premio Oscar per miglior trucco e migliori costumi. Il film è anche nella nostra lista dei 20 film perfetti per Halloween.
La nona porta (1999)
Roman Polanski è uno dei registi che amo di più. Da sempre si occupa più o meno velatamente di cinema horror (pensiamo a Rosemary’s Baby, così, tanto per dirne uno). Ne La nona porta, lo fa apertamente. Con successo? Sni.
Il film racconta la storia di un esperto di libri antichi (interpretato da Johnny Depp) a cui viene chiesto di indagare su un antico testo intitolato Le nove porte del Regno delle Ombre. L’indagine si rivelerà essere su qualcosa di molto più oscuro, non soltanto su un libro raro.
Il film tiene incollati allo schermo. La mano di Polanski c’è e si vede. Certo, ogni tanto si perde in cliché più o meno voluti che oggi potrebbero anche strappare un mezzo sorriso. Ma gli appassionati del genere dovrebbero vederlo almeno una volta nella vita.